Podin by Innokin

Una delle ultime creazioni di Innokin non la definirei una pod, anche se il nome lo richiama piuttosto spudoratamente.

A furia di “prestami la spod” l’ho regalata ed avendo bisogno di una nuova pod mi sono imbattuto in questo piccolo gioiellino e ne sono rimasto davvero sorpreso.

Leggiamo le caratteristiche insieme:

  • Pod da 1.3 ohm per 2 ml di capacità
  • Batteria da 800 mAh
  • Pulsante di attivazione / on / off
  • Watt variabili
  • Tre led per la carica residua
  • Porta micro-usb di ricarica

I 2 ml di capacità bastano e avanzano per arrivare a fine giornata per quanto mi riguarda, più o meno un tank al giorno mi va via. Il colpo in gola è molto pronunciato, con un liquido al 6 ho la soddisfazione di una spod al 12.

La batteria è stato ciò che più mi ha sorpreso, con 800 mAh pensavo di arrivare a sera e doverla mettere in carica, invece mi dura anche due giorni e si ricarica in un’ora scarsa.

La pod funziona sia col tiro automatico che con la pressione del tasto on/off, cosa che non è da sottovalutare siccome i sensori sono abbastanza delicati.

Il liquido si riempie da una linguetta laterale della pod che verrà sganciata dalla batteria per mezzo di un tastino apposito, per cambiare la coil non serve buttare via tutto il serbatoio ma è previsto dal costruttore anche la possibilità di smontare il tutto per cambiare la coil e basta.

La genialata da parte di Innokin è stata rendere il cavo di ricarica anche il laccetto per tenerla al collo, due piccioni con una fava!

Ma perchè non la definirei una pod? Innanzitutto fa davvero molto vapore per essere un mtl. Il discorso del cambio coil, seppur apprezzatissimo essendo il più possibile attento all’ambiente, mi fa vedere la sigaretta elettronica in questione più come una boxettina a testina invece di una pod.
Il fattore dei watt regolabili lo trovo inutile siccome si può decidere tra 8 e 9, dal canto mio non ho trovato differenze di appagamento.

Ma il prezzo? La pod si trova ad una ventina di euro ed arriva con:

  • Una pod completa
  • Una coil di ricambio
  • Un cavo di ricarica/laccetto da mettere al collo
  • Una guida quick start
  • Un libretto sugli avvisi e sicurezza

Questa è la mia idea della Podin by Innokin, per me è promossa a pieni voti.
Magari questa volta per un po’ sono riuscito ad addormentare la scimmia!

Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti e seguiteci sui vari social, stanno arrivando grandi novità!